La cattiva gestione delle discariche determina l’inquinamento chimico dell’aria che procura disagi ai cittadini la cui entità ed il cui effetto sulla salute sono ancora difficilmente quantificabili. Il progetto S.E.D., avvalendosi dei servizi di e-Science dell’Infrastruttura Europea di ricerca su biodiversità ed ecosistemi LifeWatch e dell’expertise del Consorzio CETMA, propone, da un lato, la realizzazione di una rete di sensori per il monitoraggio delle emissioni di sostanze odorigene nell’aria e la realizzazione di un’applicazione mobile per la raccolta dei dati dai cittadini, e, dall’altro, l’ideazione di una piattaforma web per l’integrazione e la fruizione dei dati, inclusi quelli sulla biodiversità raccolti attraverso la ‘scienza dei cittadini’.
Il progetto si propone di misurare quantitativamente il disagio dei cittadini per l’inquinamento dell’aria causato dalle discariche, di fornire alle amministrazioni pubbliche delle risposte sull’impatto dell’inquinamento in termini di percezione dei cittadini e perdita di biodiversità e di dotare i gestori delle discariche di strumenti per migliorare o mitigare gli impatti.
Il progetto è sviluppato sulla base dell’esigenza del Comune di San Cesario di Lecce che, con i comuni limitrofi (San Donato, Lequile, Lizzanello, Lecce, ecc.), vuol dare una risposta ai cittadini per la cattiva qualità dell’aria percepita come risultato di una gestione non ottimale delle discariche site nel vicino Comune di Cavallino.
A tal fine, la proposta progettuale è sostenuta da un partenariato costituito da quattro ditte che eccellono rispettivamente nello sviluppo di reti di sensori, nei servizi di integrazione dei dati e nello sviluppo di applicazioni software multicanale.
A lungo termine, l’obiettivo del progetto S.E.D. è l’integrazione in rete dei sensori per lo sviluppo di un sistema esperto che permetta di gestire in modo pro-attivo le discariche.